Saturday, January 9, 2021

#28 - LA SINTESI FINALE -

 

A ottobre ho avuto l'opportunità di indagare sullo strumento "Encefalografo", ho incominciato il suo studio attraverso l’analisi delle immagini e delle parole ad esso legate soffermandomi sul significato del suo nome nelle diverse lingue.

Ho ripercorso la sua presenza nella storia a partire dalle sue misteriose origini, quando Hans Berger lo inventò; per poi soffermarmi sulla sua evoluzione strutturale e funzionale con gli interventi di personalità che si sono impegnate nella costruzione di versioni variabili. Tali evoluzioni sono state ripercorse attraverso i numerosi brevetti relativi agli accessori EEG ed ai dispositivi interni che compongono la sua anatomia complessa. L’evoluzione ha portato lo strumento a svolgere numerosissimi impieghi in vari contesti tra cui quello dello sport , nella creazione di spot pubblicitari o dei videogiochi, anche se il suo uso principale rimane nell’ambito della medicina. Grazie al suo complesso principio fisico ha infatti contribuito alla scoperta dell’epilessia, avvenimento che ha portato la creazione di una serie di francobolli in suo onore. Ha avuto anche un ruolo fondamentale nelle spedizioni della NASA attraverso gli studi dell’attività cerebrale dei ratti.

Per costruire un’analisi completa dello strumento è stato essenziale soffermarsi sugli aspetti scientifici dalla Neurofisiologia, ossia la scienza ad esso legato all’Elettrochimica che spiega i fenomeni elettrochimici che permettono il suo complesso funzionamento. Per chiarire ulteriormente la sua funzione sono state fornite delle semplici indicazioni per un uso corretto. Proseguendo con l’ambito del funzionamento, il materiale in metallo conduttore svolge un ruolo fondamentale in quanto permette di intercettare e trasmettere l'energia cerebrale. 

Nel mercato esiste un'ampissima varietà di encefalografi che si distinguono nel marchio identificativo della casa costruttrice e nella rispettiva pubblicità. E' stato possibile portare in commercio una tale varietà di questo strumento grazie alle normative legate al suo impiego che consentono di regolare e universalizzare i criteri di costruzione ed uso.

Un altro aspetto essenziale affrontato è stato sicuramente quello dei simboli sia grafici che numerici: i primi si trovano legati all’uso dello strumento oppure all’origine antica della scienza stessa; i numeri nella loro semplicità invece riescono a simboleggiare concetti molto più complessi.

A partire dal cervello, elemento centrale di questo strumento, sono stati rintracciati e analizzati tre miti che affrontano il tema dell’encefalografo da prospettive diverse. Sono state analizzate anche le presenze dello strumento nelle arti tra cui quella del cinema sia nell’ambito delle serie televisive che nei film fantascientifici; nella musica con la rielaborazione dell’encefalografo sotto forma di encefalofono.

E’ stata analizzata anche la sua presenza nell’ambito letterario, in particolare nei libri scientifici o romanzeschi; nei fumetti che attraverso le immagini riescono a illustrare il mondo dell’elettroencefalografo e del cervello.

Altri studi sono stati di carattere più generale come l’analisi tassonomica che consente di vedere la grande famiglia scientifica e di impieghi a cui fa parte; l’abbecedario che a partire dal semplice alfabeto consente di spaziarsi e affrontare lo strumento in ogni contesto possibile; e la mappaconcettuale che come una mappa neuronale collega i concetti principali di impiego in cui rientra lo strumento.

Monday, December 21, 2020

LE COSE NEI LIBRI - THINGS IN BOOKS

 L'OMBRA DEL VENTO
Carlos Ruiz Zafòn
prima di copertina del romanzo "L'ombra del vento" di Carlos Ruiz Zafòn

Volendo analizzare le cose nei libri ho trovato interessante prendere in analisi il romanzo "L'Ombra del Vento" di Carlos Ruiz Zafòn.
In questo romanzo immerso nel mistero sono presenti due oggetti centrali, che diventano protagonisti per il ruolo fondamentale nella narrazione: un libro ed una penna.

il libro:
il libro-protagonista di questo romanzo si chiama omologamente "L'Ombra del Vento" e rappresenta il fulcro centrale della narrazione, la cosa che unisce le diverse vicende che avvengono; il punto di incontro tra passato, presente e futuro. 
Senza questo libro, non ci sarebbe stata alcuna vicenda da narrare 
la penna:
La penna-protagonista nel libro acquisisce un forte valore comunicativo, infatti, permette di collegare passato, presente e futuro ma anche il reale con il fantastico.
Si tratta di una vecchia penna tramandata inconsciamente da mano in mano: inizialmente era posseduta da Victor Hugo, poi usata da un uomo misterioso per scrivere "L'Ombra del Vento"; è stata regalata a Daniel, il protagonista che per chiudere il cerchio la renderà nuovamente al misterioso scrittore.

 

#27 - LA MAPPA CONCETTUALE - THE CONCEPT MAP


La mappa riportata illustra gli impieghi dell'EEG e la loro reciproca interazione.


 

Wednesday, December 16, 2020

#26 - LA CHIMICA E GLI STRUMENTI SCIENTIFICI - CHEMISTRY AND SCIENTIFIC TOOLS

Dal punto di vista chimico, il funzionamento dell'encefalografo avviene grazie ai fenomeni elettrochimici.

Lo strumento preleva e legge il segnale elettrico trasmesso dal cervello grazie al complesso circuito elettrico:

- elettrodi mono-materici in materiali metallici conduttori (acciaio inox, argento, oro e stagno)

- elettrolita in cloruro di sodio (Na) o di calcio (Ca) che permette la trasmissione elettrica. 

Il materiale ideale è il cloruro d'argento (AgCl), in quanto è l'unico materiale non polarizzabile, in grado di scambiare ioni continuamente e permette anche la registrazione dei potenziali lenti senza distorsione di segnale a frequenze inferiori a 0,01 Hz.

Al contrario, i materiali polarizzabili non permetterebbero il movimento degli ioni che a lungo andare si accumulerebbero nell'interfaccia bloccando le basse frequenze che risulteranno illeggibili.


chimica dell'interfaccia sensore-elettrolita con l'utilizzo degli elettrodi Ag-AgCl
 
fonti:

Tuesday, December 1, 2020

#25 - COSE PERSONALI - PERSONAL THINGS

Se dovessi trovare tre oggetti personali che possano rappresentarmi attraverso il mio passato, presente e futuro, sarebbero:
  • PASSATO: Gli oggetti che rappresentano al meglio la mia storia sono le coppe vinte nel mio passato di sci agonistico;

  • PRESENTE: L'oggetto-utensile che rappresenta il mio presente è il distintivo di maestra di sci che è quello che sono oggi;

  • FUTURO: L'amuleto che mi proietta verso il futuro e mi permette di "sognare" è una cartolina che illustra un paesaggio norvegese. In futuro infatti mi piacerebbe andare a insegnare in Norvegia.

 


Monday, November 30, 2020

#24 - LE PAROLE NELLA STORIA - WORDS IN HISTORY

 Analisi della parole in relazione alla storia: neurons, Brain, EEG, Neurology, Neurofeedback 

grafico tratto dal sito NGRAM VIEWER


dal grafico si nota che l'interesse per il cervello era molto elevato fino alla metà del 1700, infatti si tratta del periodo dell'Illuminismo, anni in cui i quesiti sulla mente umana erano numerosi. E' evidente che invece durante il XIX e parte del XX secolo il cervello non è stato un argomento toccato.

L'interesse per l'encefalo ha ripreso dalla metà del 1900; si nota che sono gli anni della nascita dell'EEG e di conseguenza delle scienze e scoperte a esso legate.

Vediamo una ripida crescita della parola neuroni dovuta alla loro scoperta proprio grazie all'EEG.  

La Neurologia, "la scienza del cervello" nasce negli stessi anni.

Infine ho voluto evidenziare la nascita dei Neurofeedback che sono una tecnologia moderna legata all'evoluzione dell'EEG e all'interesse verso il cervello umano, che infatti viene sempre più preso in causa in svariati contesti.

In conclusione si può dire che il 1900 ha visto una grande crescita di interesse verso il cervello con nuove scoperte ad esso legate e di conseguenza l'invenzione delle scienze specifiche. Sarà legato all'invenzione dell'EEG?

Thursday, November 26, 2020

#23 - LA NORMATIVA - NORM

Questa normativa si applica alla sicurezza di base e alle prestazioni essenziali degli elettroencefalografi.

Questo documento permette di dimostrare la conformità delle apparecchiature rispetto ai limiti di esposizione delle persone ai campi elettromagnetici, la gamma di frequenza va da 0Hz a 300 GHz.

  •  Hertz (Hz): unità di misura normalizzata dal Sistema Internazionale (SI)

Normativa IS di Hz


Wednesday, November 25, 2020

#22 - UN MANUALE D'USO - USER MANUAL


L'encefalografo serve a misurare le onde celebrali applicando degli elettrodi sul cranio dell'individuo da analizzare. Per fare questo bisogna eseguire i seguenti passaggi:

  1. pulire e disinfettare la cuffia e gli elettrodi applicando una pasta conduttrice
  2. collegare la cuffia con un cavo all’apparecchio di registrazione
  3. applicare sul cuoio capelluto di elettrodi di superficie attraverso una cuffia 
  4. effettuare le manovre di attivazione quali l’iperventilazione (HP) e la stimolazione luminosa intermittente (SLI) 
  5. visualizzare l'elettroencefalogramma
Illustrazione che descrive i collegamenti da creare per poter ottenere un EEG




Fonti:
https://www.asst-garda.it/wp-content/uploads/2016/01/EEG_completo_-812Rev0.pdf


Friday, November 20, 2020

UN INTERESSANTE IMPIEGO - AN INTERESTING USE

LO SPOT DELL'ALFA ROMEO GIULIETTA 

L'ambito pubblicitario ha largamente usato l'EEG come strumento per la valutazione dell'efficacia comunicativa e l'impatto emotivo nell'uomo o nella donna. 
Nel caso dell'Alfa Romeo Giulietta, l'EEG ha potuto registrare le risposte cerebrali rispetto alla tranquillità, la serenità, il piacere, la sicurezza e l'eleganza trasmesse.

grazie a questa tecnica hanno potuto vedere le parti dello spot maggiormente efficaci e la differenza tra un target maschile ed uno femminile
strumenti utilizzati per misurare la risposta fisiologica
risultato della risposta emotiva del target uomo e donna

per vedere il video dello spot clicca qui

fonti:

Thursday, November 19, 2020

#21 - NEI FUMETTI - IN THE COMICS (parte 2)

"Neurocomic" è un fumetto che esplora il cervello umano attraverso i disegno di Matteo Farinella. Si tratta di un viaggio del genere di Danta Alighieri ma situato all'interno di un cranio. Durante il percorso si incontrano diversi Neuroscienziati importanti tra cui Hans Berger che proporrà il suo Encefalografo per riuscire a scappare da questa realtà quasi inquietante.

copertina del fumetto "Neurocomic"

Nella prima immagini tratta dall'interno del libro si può osservare la rappresentazione 
degli elettrodi celebrali con la creazione dell'immensa rete elettrica.
La seconda immagina ritrae invece alcuni degli scienziati citati all'interno del libro che 
descrivono lo spazio circostante in cui si sono ritrovati


Bibliografia:
Matteo FARINELLA e Hana ROS, Neurocomic, Roma: Rizzoli Lizard, 2014


Fonti:

 

#21 - NEI FUMETTI - IN THE COMICS (parte 1)

L'Elettroencefalogramma è stato citato nella copertina del fumetto n°281 della serie "Jacula", una catena di racconti del genere nero italiano.
Copertina del fumentto n°281 di "Jacula"


Bibliografia:
Giorgio CAVEDON e Renzo BARBIERI, Jacula n°281, Roma: Ediperiodici, 1980

Fonti: